"Serve unità in materia di antifascismo", ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Iniziative e manifestazioni in tutta Italia per celebrare il 79esimo anniversario della Liberazione. Due le iniziative principali organizzate dall’Anpi a Milano e a Roma, nello spirito di “una grande giornata di Liberazione dai fascismi e dalle guerre”. A Roma, la premier Giorgia Meloni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e i presidenti delle Camere Lorenzo Fontana e Ignazio La Russia hanno partecipato alle celebrazioni all’Altare della Patria, dove Mattarella ha deposto una corona d’alloro rendendo omaggio a tutti i Caduti.
Il presidente Mattarella si è poi recato a Civitella Val di Chiana, in Toscana, sede di una delle più dure stragi nazifasciste contro la popolazione italiana. “Serve unità in materia di antifascismo”, ha detto Mattarella, che poi ha ricordato come “tutta l’Italia patì la violenza nazifascista”.
Per la premier Meloni, intervenuta poi con un post sui social, “la caduta del fascismo pose le basi per la democrazia“, mentre la leader del Pd Elly Schlein ha chiesto di “non dimenticare per far sì che le pagine buie della storia non tornino”. Da parte sua, il vicepremier Matteo Salvini ha definito “evidente” il carattere antifascista del governo e ha poi stigmatizzato i momenti di tensione che si sono registrati in mattinata a Roma. In piazza ci sono state infatti scintille tra i manifestanti filo-palestinesi e quelli della Brigata Ebraica. Le forze dell’ordine hanno dovuto dividere i due gruppi, che hanno iniziato a insultarsi e lanciarsi sassi e petardi.
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