Addio all’attrice e conduttrice televisiva Catherine Spaak. È morta a 77 anni in una clinica romana. Malata da tempo, nel 2020 era stata colpita da un’emorragia cerebrale. Anche ballerina e cantante, la Spaak nacque in Francia, a Boulogne-Billancourt il 3 aprile del 1945 da una famiglia belga. Naturalizzata italiana, nel nostro Paese ha conosciuto la fama negli anni Sessanta e Settanta. Il suo debutto nel cinema italiano ad appena 15 anni, quando recitò nel film ‘Dolci inganni’ di Alberto Lattuada. Il successo è arrivato con le pellicole ‘La voglia matta’ di Luciano Salce e ‘Il sorpasso’ di Dino Risi.
Con la sua eleganza, è diventata un modello di stile per le ragazze italiane dell’epoca. Ha recitato anche ne ‘L’armata Brancaleone’ di Mario Monicelli e ‘Febbre da cavallo’ con la regia di Steno. Da cantante, ha inciso una cover di ‘Tous les garçons et les filles’ di Françoise Hardy e la celebre ‘L’esercito del surf’. La Spaak conquistò con il passare degli anni anche il piccolo schermo. Fu conduttrice del programma tv ‘Forum’ negli anni Ottanta e soprattutto volto di ‘Harem’ e di ‘Carosello’, ha preso parte alla soap opera ‘Un posto al sole’, alla serie tv ‘Un medico in famiglia 8’ e a ‘Ballando con le stelle’ nel 2007.
Nella vita privata, la Spaak è stata sposata 4 volte. La prima negli anni Sessanta con Fabrizio Capucci, incontrato sul set della pellicola ‘La voglia matta’ da cui ebbe una figlia, Sabrina. Più tardi, dal 1972 al 1979 è convolata a nozze con Johnny Dorelli, da cui ha avuto un altro figlio, Gabriele. Per l’attrice altri due matrimoni, con l’architetto Daniele Rey, dal 1993 al 2010, e tre anni più tardi con Vladimiro Tuselli, che lasciò nel 2020.