Alta tensione nel Partito democratico dopo il via libera della Direzione alle liste dei candidati in vista delle elezioni del 25 settembre. “La mia è un’esclusione politica”, attacca l’ex renziano Luca Lotti, mentre la senatrice Monica Cirinnà ci ripensa e correrà con i dem nonostante lo schiaffo ricevuto. Sarà candidata in un collegio uninominale – e senza paracadute – dato perdente dai sondaggi. “Farò questa battaglia per salvare l’Italia da una destra oscurantista e dai fascisti”, ha detto Cirinnà. “Le scelte di Letta sono dettate dal rancore personale”, attacca Matteo Renzi. In corso anche le Parlamentarie dei Cinque Stelle. Gli elettori pentastellati votano online fino alle 22 per indicare i candidati.