Golpe fallito in Bolivia. Arrestati gli ex comandanti dell’Esercito e della Marina, ritenuti i principali artefici del tentato colpo di Stato: saranno processati per reati legati alla sicurezza interna. I militari hanno fatto irruzione nel palazzo del governo a La Paz mentre nell’edificio era riunito il presidente Arce con l’intero gabinetto. Poi si sono ritirati dopo che il presidente ha cambiato i vertici delle forze armate. “Nessuno può portarci via la democrazia che abbiamo conquistato”, ha dichiarato Arce. Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, che ha invitato tutti i boliviani, “comprese le forze armate, a proteggere l’ordine costituzionale”.