“E’ un onore essere al Napoli, provo grande emozione ad indossare questa maglia”. Così il nuovo difensore del Napoli Mathias Olivera, nella conferenza di presentazione dal ritiro degli azzurri a Castel di Sangro. “Sono pronto a dare tutto per la mia squadra, sono in un club importante di livello internazionale e io ho tanta ambizione. Voglio fare bene e rendere felici i compagni e i tifosi”, ha spiegato il nazionale uruguaiano. “Indossare questa maglia è entusiasmante, sono qui da poco e già mi sento carico e parte di questo gruppo. Ho voglia di vincere come tutto l’ambiente azzurro. Sono un calciatore che sa adattarsi e la mia caratteristica è la generosità. Darò tutto in campo”. “La maglia numero 17? So che è stata la maglia di Hamsik, cercherò di onorarla e sono consapevole dell’importanza di questo numero per i napoletani”, ha proseguito.
“Il mio obiettivo – ha continuato – è uguale a quello della squadra. Cercheremo di fare punti e vittorie, proveremo a partire bene e poi gradualmente vedremo dove potremo arrivare. Certamente spero di essere nella mia Nazionale e vorrei essere convocato per i Mondiali”. Quanto all’impatto con il tecnico Spalletti, è stato “molto buono, mi ha seguito tanto e mi sta dando fiducia. Ma in generale ho trovato un gruppo molto unito e che mi ha accolto in maniera straordinaria”. “Il modulo che prediligo? Io so adattarmi a tutto. Il ruolo di terzino è molto particolare perchè necessita di grande forza e potenza. Quello che voglio è poter dimostrare il mio valore, poi mi metterò a disposizione dei compagni e del tecnico”, ha aggiunto. Infine una battuta su un altro dei nuovi volti azzurri, Kvaratskhelia: “E’ un ‘jugatorazo’. E’ un calciatore di grande talento e sono molto contento di essere dietro di lui sulla fascia sinistra”.