La guerra in Ucraina arriva fino alle sponde del lago di Como dove Vladimir Solovyev, uno degli oligarchi russi più vicini a Vladimir Putin, possiede ville e proprietà immobiliari.
Nella notte di martedì è stata infatti incendiata la villa a Menaggio dove ignoti hanno appiccato le fiamme dando fuoco ad alcuni pneumatici. La villa era in ristrutturazione e non vi sono stati gravi danni causati dalle fiamme appiccate alla struttura. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza del paese per ricostruire l’accaduto. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco, sul posto anche il sindaco Michele Spaggiari.
“Un atto di protesta, ma sono sicuro che non sia stato commesso da nessuno dei miei concittadini”. Così a LaPresse il sindaco di Menaggio, in provincia di Como, sull’incendio della villa di proprietà dell’oligarca russo Vladimir Solovyev. “I carabinieri stanno facendo le indagini del caso – afferma – per capire cosa sia successo”.
A ruota arriva la notizia di scritte sui muri di un’altra proprietà dell’oligarca. Questa volta a essere colpita è la villa di Pianello del Lario, a una decina di chilometri da Menaggio. Qui sui muri ignori hanno imbrattato i muri dell’ingresso con la scritta ‘No War’ e ‘Killer’ e hanno colorato di rosso la piscina.
Solovyev, imprenditore e presentatore tv fedelissimo del presidente russo Vladimir Putin, era stato tra i primi oligarchi russi a essere colpito dal congelamento dei beni lo scorso 5 marzo quando la Guardia di Finanza bloccò – tra gli altri – i suoi immobili nella provincia di Como del valore di 8 milioni di euro.