I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, coordinati dalla locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dott. Giovanni Bombardieri, hanno eseguito otto misure interdittive nei confronti di rettore e prorettore vicario dell’Università Mediterranea e sei tra professori ordinari e dipendenti dell’area amministrativa. Le indagini sono partite dopo la denuncia di una candidata a un posto di ricercatore che non è risultata vincitrice e che ha avviato una causa amministrativa. Per l’accusa “le procedure comparative e concorsuali pilotate riguardavano indistintamente le posizioni di ricercatori, di professori ordinari e associati”.