Crisi energetica, Cingolani: “Trattative con 7 paesi per il gas”

Il Ministro della Transizione Ecologica sugli approvvigionamenti

 Il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani al question time alla Camera sulla crisi energetica ha parlato di rinnovabili e di gas. In particolare ha illustrato la serie di iniziative rivolte a sopperire alle importazioni dalla Russia, rendendo sicuri gli approvvigionamenti di gas naturale attraverso l’ottimizzazione, di importazioni e di riempimento degli stoccaggi, a partire dall’anno termico 2022-2023.

“Ci sono sette paesi con cui stiamo trattando, alcune trattative in stato avanzato. Vi posso dire che la strategia in atto è per avere la sostituzione dei 29 miliardi di metri cubi russi di gas fra il primo semestre del prossimo anno e 36 mesi da oggi. Stiamo lavorando per garantire stoccaggi in controflusso. I flussi sono regolari e ve ne è di più, certo non è giustificato prezzo così alto”.

Da una parte sono state condotte specifiche missioni al fine di aumentare la capacità di importazione tecnica dei gasdotti alternativi a quelli del gas russo, oltre che per massimizzare l’utilizzo dei terminali di rigassificazione di GNL. Con un atto di indirizzo del Ministro rivolto agli importatori abilitati allo stoccaggio è stata avviata la campagna, per tutelare la giacenza negli stoccaggi e contemporaneamente iniziare in anticipo il processo di iniiezione.

Con ulteriore provvedimento, in linea con la Comunicazione RePower della Commissione europea, sono state previste ulteriori misure come lo svolgimento di ulteriori aste, la richiesta all’Autorità di integrare la regolazione, una disincentivazione al mancato riempimento degli stoccaggi e l’attribuzione automatica a Snam degli spazi corrispondenti ai volumi di gas necessari per il funzionamento del sistema e per i consumi tecnici delle imprese di stoccaggio.

“Non va assolutamente sottovalutato – dice il ministro – l’ulteriore ruolo che avrà il PNRR e i provvedimenti normativi collegati nella situazione contingente, le cui misure sono indirizzate a ridurre in modo strutturale la dipendenza energetica del nostro sistema e ad aumentare il livello di efficientamento dello stesso”.

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