Roma, 17 lug. (LaPresse) – “In una fase così delicata, è necessario confrontarsi senza inquinare il dibattito: anche in caso di elezioni anticipate non sono a rischio né l’attuazione del Pnrr, né le Olimpiadi, né tantomeno i fondi contro il caro energia ed il caro carburanti. Il Paese avrà sempre un Parlamento ed un governo in carica: la conversione dei decreti attualmente in parlamento, così come l’attuazione degli obiettivi PNRR non è in discussione né lo saranno nella primavera 2023. Mai come in questo momento l’Italia e gli italiani meritano massima responsabilità, a maggior ragione ora che 5Stelle e Pd hanno messo in discussione quel patto di fiducia evocato giovedì dal Presidente del Consiglio. Mercoledì tutte le forze parlamentari sceglieranno secondo coscienza, ma notizie come queste creano un allarme inutile ed ingiustificato.” Così il viceministro delle Infrastrutture Alessandro Morelli e il sottosegretario al Mef Federico Freni, esponenti della Lega, che seguono con particolare attenzione il tema del Pnrr legato alle infrastrutture e alle Olimpiadi ed i provvedimenti economici.