(LaPresse) Il Portogallo continua a bruciare. Nell’area protetta della provincia di Covilhã un grosso incendio ha impegnato nella lotta alle fiamme un migliaio di vigili del fuoco e oltre 300 mezzi. Se si escludono altri piccoli roghi rurali, quello di Covilhã è al momento l’unico grande rogo attivo, ma la situazione generale resta preoccupante, in un anno che finora ha registrato meno casi, ma una maggiore area distrutta, equivalente, come riferiscono i media portoghesi, a 58mila campi di calcio.