Johnny Depp ha testimoniato nel processo intentato per diffamazione contro la ex moglie Amber Heard, spiegando ai giurati di essersi sentito in dovere di citarla in giudizio perché ossessionato dalla verità dopo l’accusa di violenza domestica. “Il mio obiettivo è la verità perché mi ha ucciso il fatto che tutte queste persone che avevo incontrato nel corso degli anni hanno pensato che fossi un imbroglione”, ha detto. Depp ha negato categoricamente di aver mai colpito Heard, definendo le accuse di aggressione fisica e sessuale contro di lui inquietanti, atroci e “non basate su alcun tipo di verità. Non è mai successo niente del genere”, ha detto Depp in tribunale, aggiungendo di aver atteso sei anni per raccontare la sua versione dei fatti. L’attore di Hollywood durante la sua testimonianza ha chiamato in causa i personaggi dei cartoni animati di Walt Disney per spiegare come le accuse abbiano condizionato la sua carriera: “È molto strano quando un giorno sei Cenerentola per così dire e poi in 0,6 secondi sei Quasimodo”.