L'annuncio del direttore generale dell'Agenzia Rafael Grossi: "Dobbiamo proteggere la sicurezza del Paese"
“Il giorno è arrivato, la missione dell’Aiea a Zaporizhia è ora in viaggio. Dobbiamo proteggere la sicurezza dell’Ucraina e della più grande centrale nucleare d’Europa”. Lo ha scritto sul proprio account Twitter Rafael Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) specificando che la missione arriverà sul posto “alla fine di questa settimana” .
The day has come, @IAEAorg‘s Support and Assistance Mission to #Zaporizhzhya (ISAMZ) is now on its way. We must protect the safety and security of #Ukraine’s and Europe’s biggest nuclear facility. Proud to lead this mission which will be in #ZNPP later this week. pic.twitter.com/tyVY7l4SrM
— Rafael MarianoGrossi (@rafaelmgrossi) August 29, 2022
Grossi, che non ha fornito una tempistica più precisa né ulteriori dettagli, ha postato una foto che lo ritrae insieme al altri 13 esperti. L’Ucraina ha accusato la Russia di tenere in ostaggio l’impianto, immagazzinandovi armi e lanciando attacchi dalle sue vicinanze, mentre Mosca ha accusato l’Ucraina di aver sparato incautamente contro l’impianto, che ha sei reattori. L’Aiea ha scritto su Twitter che la missione valuterà i danni fisici all’impianto, “determinerà la funzionalità dei sistemi di sicurezza e protezione” e valuterà le condizioni del personale.
G7: “Accesso libero e in sicurezza per Aiea a Zaporizhizhia”
“Ribadiamo il nostro pieno e continuo sostegno all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) . Il personale dell’Aiea deve poter accedere a tutti gli impianti nucleari in Ucraina in modo tempestivo, sicuro e senza impedimenti e impegnarsi direttamente e senza interferenze con il personale ucraino responsabile del funzionamento di tali impianti, al quale deve essere consentito di svolgere i propri compiti senza minacce o pressioni e deve essere in grado di acquisire informazioni relative a tutti gli elementi tecnici necessari relativi alla sicurezza nucleare e alla protezione degli impianti. La sicurezza di tutte le persone che attuano questi sforzi deve essere indirizzata per rafforzare la sicurezza nucleare, la protezione e le salvaguardie in Ucraina”. Lo affermano in un comunicato il gruppo dei direttori della non proliferazione del G7 in merito alla missione dell’Aiea.
– “Il gruppo dei direttori della non proliferazione del G7 accoglie con favore la missione guidata dall’Aiea annunciata dal direttore generale Grossi per il 29 agosto 2022, per affrontare le preoccupazioni relative alla sicurezza nucleare, alla protezione e ai salvaguardie intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhya. – recita ancora il comunicato dei direttori del G7 – Accogliamo inoltre con favore gli sforzi del Segretario generale delle Nazioni Unite Guterres per fornire il supporto necessario a questa missione. Continuiamo a sottolineare che questa visita deve essere condotta in modo da rispettare la piena sovranità ucraina sul suo territorio”. “Riaffermiamo l’importanza dei sette pilastri della sicurezza nucleare, come delineato dal direttore generale Grossi, come di particolare importanza e urgenza per le centrali nucleari ucraine e sosteniamo l’Aiea nell’aiutare a facilitare l’attuazione di questi pilastri in Ucraina per sostenere la sicurezza e sicurezza dei loro impianti nucleari. – prosegue la nota – Intendiamo continuare a sostenere finanziariamente e tecnicamente l’Aiea, anche attraverso il suo piano di assistenza tecnica per l’Ucraina, nei suoi sforzi per garantire la sicurezza nucleare e l’applicazione di salvaguardie alle centrali nucleari ucraine”.
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