Alluvioni, strade allagate e fiumi di fango sono le conseguenze delle forti piogge che da giorni stanno interessando la parte settentrionale della Nuova Zelanda, costringendo centinaia di cittadini a lasciare le proprie case e bloccando i collegamenti tra una parte e l’altra del Paese. Numerosi i danni alle abitazioni: nel comune di Nelson in seguito all’esondazione di un fiume sono state evacuate 230 case e la sindaca, Rachel Reese, ha detto ai residenti di prepararsi “per il lungo periodo”. “Probabilmente molte case non saranno abitabili ancora per un po’, e questo metterà in difficoltà molte famiglie”, ha aggiunto.