Sabato mattina a Central Park si respirerà un po’ di Italia, con la Terza edizione della ‘Italy Run’, la maratonina di 4 miglia (6,5 chilometri), organizzata dal Consolato generale d’Italia col contributo dei New York Road Runners (Nyrr) e Ferrero Nord America.
Con i 6mila partecipanti che si sono registrati in appena tre settimane, la gara è “sold out”, spiega il console generale Fabrizio Di Michele, che dopo i tre anni di stop imposti dalla pandemia ha voluto celebrare il ritorno alla normalità con una nuova edizione della corsa. “Dopo tre anni di sfide incredibilmente difficili, di paura e angoscia, la corsa è qualcosa di cui avevamo bisogno per curare le ferite del Covid“, ha detto il console nella conferenza stampa di presentazione al consolato di Park Avenue, alla quale era presente anche il presidente e Ceo di LaPresse, Marco Maria Durante.
Quello che Di Michele annuncia già come un “successo fantastico“ per il numero di adesioni, non sarebbe stato possibile senza “l’impegno e il sostegno” dei New York Road Runners, una delle principali organizzazioni podistiche Usa, inventori della Maratona di New York. “Per me la Italy Run è un evento speciale, non ditelo in giro, ma questa è la mia gara preferita a Central Park”, scherza George Hirsch, presidente dei Nyrr e figura leggendaria del podismo Usa.
La corsa che si snoderà lungo i viali di Central Park è nata da “un’idea incredibile – dice ancora Hirsch – è un grande atto di amicizia tra Italia, America e la città di New York“.
Con la presenza dell’azzurra si apre così la terza edizione della ‘Italy Run’, a cui parteciperanno almeno 6mila persone, pronte a correre per 4 miglia nel cuore di New York. Per un giorno, Central Park si colorerà di verde, bianco e rosso. Per un giorno il parco più iconico di New York sarà anche un po’ italiano.