Sono 72 gli indagati totali nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Bari
L’assessora ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia, si è dimessa dopo essere stata inserita tra le persone indagate dalla Procura di Bari in un’inchiesta per ‘corruzione elettorale‘. Sono complessivamente 72 gli indagati, in riferimento alle elezioni amministrative del 2020 nel Comune di Grumo Appula e del 2021 in quello di Triggiano.
Nei confronti del sindaco della stessa Triggiano, Antonio Donatelli, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Stessa misura è stata decisa per altre 9 persone, tra cui il marito della Maurodinoia, Sandro Cataldo, ritenuto il “capo e promotore dell’associazione per delinquere”. Secondo l’accusa, l’associazione sarebbe stata finalizzata a ottenere “i consensi necessari” all’elezione di due consiglieri comunali della Lista Per Grumo, in sostegno del candidato sindaco locale Michele Antonio Minenna, nonché all’elezione della Maurodinoia al consiglio regionale della Puglia”.
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