Almeno diciassette persone, tra cui quindici agenti di polizia e un sacerdote, sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite in due attacchi terroristici coordinati domenica in Russia, nel Daghestan. A Derbent un commando di uomini armati ha aperto il fuoco contro una chiesa ortodossa e una sinagoga. Preso di mira anche un posto di polizia stradale nella capitale Makhachkala. Uccisi diversi assalitori, almeno sei, la cui identità non è stata ancora resa nota. Il centro informazioni del Comitato nazionale antiterrorismo russo ha detto che l’operazione in Daghestan è conclusa. Secondo diversi analisti, dietro gli attacchi ci sarebbe la mano del ramo caucasico dell’Isis.