La fruizione dei corsi non è stata priva di ostacoli. Infatti, il 65,8% degli studenti che hanno seguito le lezioni online riferisce di aver avuto qualche problema e la percentuale arriva quasi al 70% nel Nord-ovest e nel Centro, mentre è più contenuta nel Nord-est e non si discosta dalla media nel Mezzogiorno.
Secondo l’Istat le difficoltà incontrate sono legate principalmente alla qualità della connessione, riferita come problema dai 3 quarti dei ragazzi che hanno seguito online, quota che raggiunge quasi l’80% nel Mezzogiorno. Altro grande scoglio è rappresentato dai problemi di concentrazione e motivazione, che riguardano il 45,8% di chi ha fatto lezioni online, in misura crescente dalla primaria (43,2%) alla secondaria di secondo grado (48,4%). Difficoltà a seguire in autonomia le lezioni sono indicate da un quinto degli studenti, in particolare se della scuola primaria Figura A.
Studenti per frequenza di svolgimento delle lezioni online con gli insegnanti e tipologia di scuola. Una quota poco inferiore lamenta insufficienti dotazioni informatiche della famiglia (17,3%): questo problema riguarda il 20,2% degli studenti che hanno fatto lezioni online al Sud e il 21,6% nelle Isole. Seguono problemi legati ad orari scomodi o in sovrapposizioni con altri componenti della famiglia (16,9%), difficoltà di utilizzo di software o app per seguire le lezioni (13,2%), mancanza di spazi adeguati (13,1%) e difficoltà a utilizzare gli strumenti per connettersi alle lezioni, specialmente per la primaria (13,9%).