Una lite di condominio finita in tragedia. È una 71enne la donna che avrebbe sparato e ucciso con una pistola questa mattina a Treviglio, in provincia di Bergamo, a un suo vicino di casa 64 anni e ferito gravemente la moglie di lui trasportata in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII dove si trova in pericolo di vita. I Carabinieri di Treviglio l’hanno arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio.
I fatti si sono svolti all’esterno di un condominio di via Brasside, dove tutti e tre i protagonisti della vicenda vivevano. Tra l’arrestata e le due vittime non c’erano buoni rapporti da tempo e l’aggressione armata è scaturita dopo una lite per futili motivi tra lei e il 64enne. Negli attimi più tesi del litigio la donna sarebbe rientrata in casa per prendere una pistola regolarmente detenuta e avrebbe sparato diversi colpi all’indirizzo dell’uomo, colpendolo più volte al torace, e ferendolo a morte.
Uditi i colpi di pistola la moglie si sarebbe affacciata al balcone del proprio appartamento al terzo piano dello stabile, sarebbe scesa subito in strada per soccorrere il marito e a sua volta colpita da altri colpi di arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Treviglio, insieme ai soccorsi del 118 allertati da alcuni condomini, che hanno immediatamente rintracciato e fermato l’autrice degli spari.