Per la prima volta quest’anno Novak Djokovic e Rafael Nadal partecipano entrambi a un torneo major, ma a sorpresa al Roland Garros che parte domani l’attesa è tutta per il teeneger prodigio Carlos Alcaraz e la sua caccia al primo titolo del Grande Slam. Djokovic e Nadal hanno dominato il tennis negli ultimi 10 anni, sono i giocatori che si sono affrontati più di tutti nell’era Open, di cui nove volte al Roland Garros. Grazie al sorteggio di giovedì, quest’anno si potrebbero incontrare nei quarti di finale e il vincitore potrebbe trovare sulla sua strada proprio Alcaraz in semifinale. Nadal ha vinto 13 volte a Parigi, è il detentore del record a livello maschile con 21 trofei Slam in totale, ma solo di recente è tornato da un infortunio alla costola mentre deve fare i conti con un dolore ormai cronico al piede sinistro che lo ha tenuto fuori da Wimbledon e gli US Open l’anno scorso. “Oggi sembra che ci siano giocatori più in forma di me, e sicuramente lo sono, ma non sai mai cosa potrà succedere nei prossimi giorni – ha detto nel Media Day a Parigi -. Devo credere nelle mie possibilità e nel lavoro quotidiano”. Djokovic è il n. 1 del ranking, è il campione in carica sulla terra rossa francese, è appaiato a Roger Federer con 20 major vinti e torna a giocare uno Slam dopo aver saltato gli Australian Open di gennaio (che Nadal ha vinto) perché non era vaccinato contro il Covid-19.
Eppure è Alcaraz che genera la maggiore attenzione. Il 19enne spagnolo è stato protagonista di un inizio di stagione folgorante con 28 match vinti e solo 3 sconfitte con quattro titoli e una classifica che lo vede già al sesto posto. A Madrid ha battuto uno dopo l’altro proprio i due miti Nadal e Djokovic, prima di travolgere anche Zverev in finale. “È decisamente speciale”, ha detto Djokovic. “Quest’anno è il miglior giocatore del mondo, non c’è dubbio. È un giocatore davvero completo. Può giocare ugualmente bene, in attacco e in difesa”, ha aggiunto il campione serbo. Nessuno aveva mai eliminato Djokovic e Nadal nello stesso torneo sulla terra battuta. I due veterani hanno vinto 11 degli ultimi 13 titoli del Grande Slam, ma l’ora per il cambio della guardia potrebbe essere arrivato. Uno dei due giocatori che ha ‘spezzato’ il duopolio di Nadal e Djokovic è Daniil Medvedev. Il russo arriva a Parigi non in perfette condizioni, reduce da una operazione per un’ernia inguinale dopo il Masters 1000 di Miami. “Sono felice di essere in campo e di sentirmi di nuovo bene. Voglio giocare, mostrare un bel tennis e vincere qualche partita. Voglio sognare di nuovo, e lo sto già facendo” ha detto. A livello femminile, l’attesa è certamente per il ritorno di Naomi Osaka a Parigi dopo la lunga pausa per la depressione. C’è poi la caccia della nuova numero 1 Iga Swiatek al suo secondo titolo del Roland Garros. La polacca è reduce da una serie di 28 vittorie consecutive in stagione e sembra essere un rullo compressore. Infine c’è curiosità per la nuova partnership dell’ex numero 1 Simona Halep con Patrick Mouratoglou, storico allenatore di Serena Williams.
In casa Italia, assente per infortunio Matteo Berrettini, le speranze sono riposte quasi esclusivamente in Jannik Sinner. L’altoatesino, n.12 del ranking ed 11 del seeding, debutterà contro lo statunitense Bjorn Fratangelo, n.185 ATP, proveniente dalle qualificazioni. E’ la terza presenza al Roland Garros per il 20enne di Sesto Pusteria, che nel 2020 da debuttante assoluto si arrese solo nei quarti a Rafa Nadal. Sempre lo spagnolo lo scorso anno lo ha fermato negli ottavi. L’altoatesino è nella parte bassa del tabellone, quella presieduta da Medvedev, con l’altro russo Rublev come ipotetico avversario negli ottavi. Il sorteggio più ‘sfigato’ è toccato indubbiamente a Lorenzo Musetti, n.57 ATP, che dovrà vedersela subito con il greco Stefanos Tsitsipas, n.4 del ranking e del seeding. Fabio Fognini, n.52 ATP, troverà dall’altra parte della rete l’australiano Alexei Popyrin, n.103 del ranking. Lorenzo Sonego, n.35 del ranking e 32 del seeding, è stato invece sorteggiato al primo turno contro il tedesco Peter Gojowczyk, n.97. Il qualificato Giulio Zeppieri, n.215 ATP, ha ‘pescato’ il polacco Hubert Hurkacz, n.13 del ranking. Sono quattro le azzurre ai nastri di partenza del tabellone principale, con Camila Giorgi, n.29 del ranking e 28 del seeding, che debutterà contro la cinese Shuai Zhang, n.41 WTA. Poco fortunata Lucia Bronzetti, n. 83 WTA, che dovrà vedersela subito con la lettone Jelena Ostapenko, n.13 del ranking. Jasmine Paolini, n.57 WTA, è stata sorteggiata al primo turno contro la rumena Irina-Camelia Begu, n.62. Infine Martina Trevisan, n.85 WTA, affronterà invece la britannica Harriet Dart, n.111 del ranking.