Lunghe file per accedere nei principali luoghi della cultura statali
Con la fine dello stato di emergenza sono ricominciate il mese di aprile le domeniche al museo, la promozione del ministero della cultura che prevede l’ingresso gratuito nei musei e nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese. Introdotte dal ministro Franceschini nel luglio 2014, le domeniche gratuite sospese a causa della pandemia sono ripartite riscuotendo un grande successo di pubblico, le file numerose per entrare nei musei sono un segnale di ripartenza. Questi i dati definitivi dei visitatori nei principali luoghi della cultura statali nella giornata di domenica 5 giugno: Vittoriano e palazzo Venezia, 26.143; parco archeologico del Colosseo, 25.757; gallerie degli Uffizi, 23.225; parco archeologico di Pompei, 19.410; villa Adriana e Villa d’Este, 7.936; galleria dell’Accademia di Firenze, 5.980; reggia di Caserta, 4.706; parco e archeologico di Ercolano, 3.520; musei Reali di Torino 3.156; palazzo Reale di Napoli, 3.105; museo Archeologico Nazionale di Napoli, 2.801; parco Archeologico di Paestum e Velia, 2.715; parco archeologico di Ostia antica, 2.484; museo del Bargello, 2.180; palazzo Ducale di Mantova, 2.032; museo archeologico di Reggio Calabria, 1.672; gallerie Nazionali Barberini Corsini, 1.504; parco archeologico Campi Flegrei, 1.424; Castel del Monte, 1.139; palazzo Reale di Genova, 872; museo nazionale etrusco di Villa Giulia, 847; galleria nazionale delle Marche, 749; castello Svevo di Bari, 659; museo Archeologico Nazionale di Taranto, 576; parco Archeologico Appia Antica, 541; museo Archeologico Nazionale di Cagliari, 527.
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