Arrivano le motivazioni della sentenza del Riesame sul caso dei neonati sepolti a Traversetolo. Il tribunale di Bologna il 15 ottobre aveva disposto la custodia in carcere di Chiara Petrolini accogliendo la richiesta della procura di Parma contro l’ordinanza con la quale il gip aveva decretato gli arresti domiciliari per la madre dei bimbi. “L’agire di Chiara Petrolini sarebbe connotato da “estrema lucidità, freddezza esecutiva, sconcertante assenza di scrupoli” scrivono i giudici che poi rilevano che il pericolo di reiterazione criminosa non può essere limitato all’uccisione del proprio figlio appena nato. Petrolini è indagata per omicidio e soppressione di cadavere a seguito del ritrovamento dei resti di due neonati, partoriti nel 2023 e nel 2024, nel giardino della villetta nella quale viveva con la famiglia.