Un altro terribile capitolo nel triste libro della guerra in Ucraina. Non ci sono parole, solo immagini, quelle che sconsigliamo di vedere a chi è particolarmente sensibile. E che mostrano l’orrore nei territori liberati dall’occupazione russa, a Bucha e Irpin, cittadine alle porte di Kiev. Cadaveri di civili lasciati sulle strade, fosse comuni, corpi con le mani legate. Bambini, donne, anziani uccisi e rimasti per terra, tra le macerie.