(LaPresse) Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che, “durante l’operazione speciale in Ucraina, sono state ottenute prove documentali che vicino ai nostri confini sono stati creati componenti di armi biologiche, in violazione delle convenzioni sulla proibizione delle armi biologiche e tossiche, e sono stati elaborati possibili metodi e meccanismi per destabilizzare la situazione epidemiologica nello spazio post-sovietico”. Putin ha parlato al vertice dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (Csto) a Mosca.