Bruxelles, 14 lug. (LaPresse) – “L’invasione non provocata dell’Ucraina da parte della Russia continua a inviare onde d’urto all’economia globale. Le azioni di Mosca stanno interrompendo le forniture di energia e grano, facendo salire i prezzi e indebolendo la fiducia. In Europa, lo slancio dalla riapertura delle nostre economie dovrebbe sostenere la crescita annuale nel 2022, ma per il 2023 abbiamo notevolmente rivisto al ribasso le nostre previsioni. L’inflazione record dovrebbe ora raggiungere il picco entro la fine dell’anno e diminuire gradualmente nel 2023. Con il corso della guerra e l’incertezza sull’affidabilità delle forniture di gas, questa previsione è soggetta a forti incertezze e rischi al ribasso. Per navigare in queste acque agitate, l’Europa deve mostrare leadership, con tre parole che definiscono le nostre politiche: solidarietà, sostenibilità e sicurezza”. Così il commissario all’Economia Paolo Gentiloni commentando le previsioni estive.